Un libro:
Domenica 14 luglio 2014, ore 19.00 al Chiostro del Carmine di Marsala, lo studio di Comunicazione Culturale Otium ha invitato Beatrice Monroy a parlare del suo libro "Niente ci fu" Meridana Editore.
Il volume ricostruisce la storia di Franca Viola, una minorenne di Alcamo che, rapita, violentata e reclusa per otto giorni, rifiuta il matrimonio riparatore. Una scelta coraggiosa nella Sicilia di metà e fine anni '60, che interessò la stampa internazionale e molti intellettuali di quel tempo. La storia di Franca Viola è la storia di tante donne che, solo dopo di lei, hanno avuto il coraggio di dire "no".
Interventi a cura di Alessia Gandolfo e Barbara Lottero.
Dal caso di Franca Viola, passeranno ancora sedici anni prima dell'abrogazione dell'articolo 544 del codice penale con l'articolo 1 della legge 442, emanata il 5 agosto 1981, che abolisce la facoltà di cancellare una violenza sessuale tramite un successivo matrimonio.
E si dovrà aspettare il 1996 perché lo stupro sia legalmente riconosciuto in Italia non più come un semplice reato "contro la morale", bensì "contro la persona".

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